Written by American Heart Association
Le persone spesso usano questi termini in modo intercambiabile, ma non sono la stessa cosa. Un attacco di cuore avviene quando il flusso di sangue al cuore viene bloccato. L’ arresto cardiaco improvviso si verifica quando il cuore non funziona correttamente e smette improvvisamente di battere. Un attacco di cuore (infarto) è un problema “circolatorio” e un arresto cardiaco improvviso è un problema “elettrico”.
Cos’è un attacco di cuore?
Un attacco cardiaco si verifica quando un’arteria bloccata impedisce al sangue ricco di ossigeno di raggiungere una sezione del cuore. Se l’arteria bloccata non viene riaperta rapidamente, la parte del cuore normalmente nutrita da quell’arteria inizia a morire. Più a lungo una persona resta senza cure, maggiore è il danno.
I sintomi di un attacco cardiaco possono essere immediati e intensi o iniziare lentamente con sintomi lievi. È importante notare che è anche possibile avere sintomi lievi o addirittura nessun sintomo e avere comunque un infarto. A differenza dell’arresto cardiaco improvviso, il cuore di solito non smette di battere durante un infarto. I sintomi dell’infarto nelle donne possono essere diversi rispetto agli uomini.
Cos’è l’arresto cardiaco?
L’arresto cardiaco improvviso si verifica improvvisamente e spesso senza preavviso. Succede quando un malfunzionamento elettrico nel cuore provoca un battito cardiaco irregolare (aritmia). Con la sua azione di pompaggio interrotta, il cuore non può pompare il sangue al cervello, ai polmoni e ad altri organi. Quando ciò accade, una persona perde conoscenza e non ha polso. La morte avviene in pochi minuti se la vittima non riceve cure.
Qual è il collegamento?
Queste due distinte condizioni cardiache sono collegate. L’arresto cardiaco improvviso può verificarsi dopo un infarto o durante il recupero. Gli attacchi cardiaci aumentano il rischio di arresto cardiaco improvviso. Molti attacchi cardiaci non portano immediatamente ad un arresto cardiaco improvviso, ma quando si verifica un arresto cardiaco improvviso, l’infarto è una causa comune. Anche altre patologie cardiache possono interrompere il ritmo cardiaco e portare ad un arresto cardiaco improvviso. Questi includono un ispessimento del muscolo cardiaco (cardiomiopatia), insufficienza cardiaca, aritmie, in particolare fibrillazione ventricolare e sindrome del QT lungo.
Un’azione rapida può salvare vite umane!
Cosa fare: attacco di cuore
Anche se non sei sicuro che si tratti di un attacco di cuore, chiama il 112 (in alcune regioni è ancora attivo il 118). Ogni minuto conta! È meglio chiamare l’EMS per arrivare subito al pronto soccorso. Il personale dei servizi medici di emergenza può iniziare le cure al loro arrivo, fino a un’ora prima rispetto a quando qualcuno si reca in ospedale in auto. Il personale dei servizi di emergenza sanitaria è inoltre addestrato a fornire interventi di rianimazione a qualcuno il cui cuore ha smesso di funzionare. Anche le persone con dolore toracico che arrivano in ambulanza possono ricevere un trattamento più rapido in ospedale.
Cosa fare: arresto cardiaco improvviso
Per gli adulti, controlla la reattività e poi grida per chiedere aiuto nelle vicinanze. Successivamente, chiama il 112 per attivare i servizi medici di emergenza. Quindi richiedi o procurati un defibrillatore automatico esterno, se disponibile, e usalo non appena arriva. Iniziare immediatamente una RCP di alta qualità e continuare fino all’arrivo dei servizi medici di emergenza professionali. Se sono disponibili due persone per aiutare, una dovrebbe iniziare immediatamente la RCP mentre l’altra chiama i servizi di emergenza e trova un DAE.
Nei bambini e nei neonati, l’ostruzione delle vie aeree è spesso la causa dell’arresto cardiaco. La chiamata al 112 per attivare la risposta all’emergenza dovrebbe essere seguita immediatamente dall’avvio di una RCP di alta qualità. Se i soccorsi sono nelle vicinanze o è disponibile un telefono cellulare, l’attivazione della risposta di emergenza e l’avvio della RCP possono essere quasi simultanei. Ma in ambito extraospedaliero, un singolo soccorritore che non ha accesso a un telefono cellulare dovrebbe iniziare la RCP (compressioni-respirazione nelle vie aeree) prima di lasciare il neonato o il bambino per chiedere aiuto perché l’arresto respiratorio è la modalità più comune. la causa dell’arresto cardiaco e i soccorsi potrebbero non essere nelle vicinanze. Se la persona ha avuto un collasso improvviso, i soccorritori dovrebbero utilizzare un defibrillatore automatico esterno (DAE), poiché la defibrillazione precoce può salvare la vita.
L’arresto cardiaco improvviso è una delle principali cause di morte: ogni anno negli Stati Uniti si verificano circa 350.000 arresti cardiaci extraospedalieri. Eseguendo la RCP Hands-Only al ritmo della classica canzone disco “Stayin’ Alive”, puoi raddoppiare o addirittura triplicare le possibilità di sopravvivenza della vittima.
