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Corso OSA

Operatore Socio Assistenziale

Il corso di Operatore Socio Assistenziale più comunemente denominato OSA fornisce una preparazione completa per coloro che aspirano a diventare professionisti nel campo dell’assistenza sociale e sanitaria. Gli studenti acquisiranno competenze pratiche e teoriche fondamentali per svolgere un ruolo cruciale nel supporto e nell’assistenza a persone anziane, disabili o in situazioni di disagio sociale.

Tra i compiti da svolgere, l’Operatore Socio Assistenziale si occuperà di:

  • fornire assistenza domiciliare
  • aiutare nelle attività quotidiane come l’igiene personale e la cura dell’ambiente domestico
  • offrire supporto emotivo e relazionale
  • collaborare con professionisti del settore sanitario e sociale

Questo corso prepara professionisti compassionevoli e competenti, capaci di contribuire al benessere e al supporto di individui in situazioni di vulnerabilità sociale o di bisogno di assistenza.

DURATA

300 ore

TEORIA

210 ore

LABORATORIO

—-

TIROCINIO

90 ore

EROGAZIONE

FAD/DAD

LIVELLO

EQF3

PUNTI ATA

1 Punto

COSTO

In Promozione

DIVENTA UN OPERATORE SOCIO SANITARIO SPECIALIZZATO

A CHI SI RIVOLGE

Il corso di Operatore Socio Assistenziale è rivolto a coloro che desiderano intraprendere una carriera nell’ambito dell’assistenza sociale e sanitaria. È ideale per chi aspira a diventare un professionista capace di offrire supporto e assistenza a persone anziane, disabili, malate o in situazioni di disagio sociale.

È adatto a persone con una forte inclinazione verso l’aiuto agli altri, come aspiranti operatori socio-sanitari, assistenti domiciliari, collaboratori in strutture residenziali per anziani o disabili, e quanti desiderano contribuire al benessere e al supporto di individui che necessitano di assistenza nelle attività quotidiane e nel mantenimento di una qualità di vita dignitosa.

Il corso fornisce le competenze necessarie per svolgere un ruolo significativo nel campo dell’assistenza, promuovendo il benessere e la qualità della vita delle persone bisognose di supporto sociale e sanitario.

REQUISITI MINIMI

  1. Possesso di titolo attestante l’assolvimento dell’obbligo di istruzione. I prosciolti da tale obbligo e i maggiori di anni 16 possono accedere al corso previo accertamento del possesso delle competenze connesse all’obbligo di istruzione, fatto salvo quanto disposto alla voce “Gestione dei crediti formativi”.
  2. Per i cittadini stranieri è inoltre necessario il possesso di un attestato, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, di conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore all’A2 del QCER. In alternativa, tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso da conservare agli atti del soggetto formatore. Sono dispensati dalla presentazione dell’attestato i cittadini stranieri che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado o superiore presso un istituto scolastico appartenente al sistema italiano di istruzione.

QUALIFICA & ATTESTATO

Il superamento dell’esame finale, in conformità alle disposizioni regionali vigenti, comporta il rilascio dell’Attestato di Qualifica Professionale di “Operatore Socio Assistenziale” riconosciuto dalla Regione Campania e valido a livello Nazionale ed Europeo, valido per graduatorie ATA – Collaboratore Scolastico in conformità ai sensi del D.lgs 13/2013 già Art. 14 legge 845/78.

PROGRAMMA

CURA DEI BISOGNI FONDAMENTALI DELLA PERSONA

Abilità acquisite durante il corso:

  • Applicare tecniche di primo soccorso
  • Adottare precauzioni idonee alla riduzione dei rischi per l’utente e per le persone con cui è in contatto
  • Applicare protocolli di prevenzione/riduzione del rischio professionale
  • Applicare tecniche di preparazione dei pasti
  • Applicare tecniche ed usare correttamente presidi, ausili e attrezzature, atti alla mobilità e al trasferimento della persona
  • Controllare e assistere la somministrazione delle diete
  • Controllare l’assunzione dei farmaci prescritti e/o somministrare farmaci che non richiedano procedure specifiche
  • Osservare, riconoscere e riferire alcuni dei più comuni sintomi di allarme che l’utente può presentare (pallore, sudorazione, ecc.)
  • Rilevare i principali problemi generali e specifici relativi alla salute degli utenti, comunicarli ai familiari e segnalarli al personale sanitario
  • Supportare e agevolare l’utente nella cura dell’igiene personale
  • Supportare e agevolare l’utente nella mobilità
  • Supportare e agevolare l’utente nella vestizione
  • Supportare e agevolare l’utente nell’assunzione dei cibi
  • Supportare e agevolare l’utente nell’espletamento delle funzioni primarie
  • Usare correttamente presidi, ausili, attrezzature, atti all’apprendimento e mantenimento di posture corrette
  • Utilizzare accorgimenti atti a prevenire sindromi da immobilizzazione e allettamento Conoscenze
  • Nozioni di primo soccorso
  • Elementi di psicologia
  • Norme di comportamento per i diversi casi di emergenza

Conoscenze acquisite durante il corso:

  • Nozioni di primo soccorso
  • Elementi di anatomia e fisiologia umana
  • Elementi di igiene alimentare
  • Modalità di segnalazione e comunicazione dei problemi di salute generali e specifici relativi all’utente
  • Procedure per l’approntamento e la somministrazione dei farmaci (che non prevedano competenze specifiche)
  • Tecniche di base di preparazione alimentare
  • Tecniche di osservazione
  • Tecniche di vestizione
  • Tecniche per la pulizia e l’igiene totale e/o parziale dell’utente

Tecniche per supportare movimenti e spostamenti (movimenti nel letto, alzata, deambulazione, seduta)

ASSISTENZA ALLA SALUTE DELL’ASSISTITO

Abilità acquisite durante il corso:

  • Applicare tecniche di comunicazione efficace
  • Applicare protocolli di prevenzione/riduzione del rischio professionale
  • Osservare, riconoscere e riferire alcuni dei più comuni sintomi di allarme che l’utente può presentare (pallore, sudorazione, ecc.)
  • Rilevare i principali problemi generali e specifici relativi alla salute degli utenti, comunicarli ai familiari e segnalarli al personale sanitario
  • Usare correttamente presidi, ausili, attrezzature, atti all’apprendimento e mantenimento di posture corrette
  • Applicare tecniche di primo soccorso in caso di malore/infortunio degli utenti
  • Adottare precauzioni idonee alla riduzione dei rischi per l’utente e per le persone con cui è in contatto
  • Supportare l’assistito nelle attività che favoriscono, il recupero ed il mantenimento di capacità cognitive e manuali
  • Applicare le indicazioni fornite dal personale medico circa l’utilizzo di semplici dispositivi medicali (es. apparecchi per la misurazione della pressione arteriosa) e l’assunzione dei farmaci prescritti
  • Utilizzare tecniche, presidi, ausili e attrezzature, atti a favorire la mobilità ordinaria dell’assistito e supportare il personale addetto nel caso di trasferimento dello stesso
  • Controllare e assistere il rispetto della dieta prescritta
  • Effettuare piccole medicazioni o sostituzioni delle stesse

Conoscenze acquisite durante il corso:

  • Nozioni di primo soccorso
  • Tecniche di comunicazione interpersonale
  • Elementi di anatomia e fisiologia umana
  • Elementi di igiene alimentare
  • Procedure per l’approntamento e la somministrazione dei farmaci (che non prevedano competenze specifiche)
  • Tecniche per supportare movimenti e spostamenti (movimenti nel letto, alzata, deambulazione, seduta)
  • Classificazioni e caratteristiche delle diverse tipologie di disabilità
  • Dinamiche comportamentali dei soggetti affetti da dipendenza
  • Elementi di geriatria
  • Forme e manifestazione del disagio sociale
  • Principali forme e manifestazioni del disagio psichico
  • Elementi di lis
  • Strumenti e tecniche di supporto per la somministrazione di cibi a soggetti non autosufficienti

Principi fondamentali di ortesi e ausili

ATTIVITÀ DI INDIRIZZO E SUPPORTO ALLA FAMIGLIA DELL’ASSISTITO

Abilità acquisite durante il corso:

  • Applicare tecniche di mediazione e comunicazione con la famiglia dell’assistito
  • Fornire supporto informativo e formativo alla famiglia in materia di prevenzione del rischio sanitario
  • Supportare la famiglia negli adempimenti burocratici (modulistica per accesso a varie tipologie di servizio)
  • Segnalare ai membri adulti della famiglia situazioni problematiche relative all’abitazione (adeguatezza delle dotazioni, sicurezza degli impianti, accoglienza degli ambienti, fattori di rischio di varia natura) e supportarli nell’individuazione di possibili soluzioni
  • Fornire supporto informativo e formativo alla famiglia in materia di igiene (personale, alimentare, degli ambienti, ecc.), con particolare riferimento alle esigenze del disabile
  • Supportare la famiglia nell’organizzazione ed ottimizzazione delle pratiche di cura ed assistenza necessarie all’assistito in raccordo con il coordinatore del servizio

Conoscenze acquisite durante il corso:

  • Elementi di comunicazione interpersonale
  • Elementi di igiene alimentare
  • Classificazioni e caratteristiche delle diverse tipologie di disabilità
  • Elementi di psicologia relazionale
  • Metodologie del lavoro di rete
  • Metodi e tecniche di lavoro in équipe
  • Elementi di geriatria
  • Principali forme e manifestazioni del disagio psichico
  • Normativa sul disagio sociale e i servizi socio assistenziali
  • Articolazione e funzionamento del sistema dei servizi socio-sanitari e socio-assistenziali presenti sul territorio
  • Elementi di igiene e sanificazione ambientale
  • Norme di prevenzione e profilassi
  • Norme di sicurezza domestica
  • Articolazione dell’offerta culturale, sportiva, ludico-ricreativa del territorio

Elementi di igiene della persona

PROMOZIONE DEL BENESSERE PSICOLOGICO E RELAZIONALE E DELL’AUTONOMIA DELL’ASSISTITO

Abilità acquisite durante il corso:

  • Applicare tecniche di osservazione per la definizione del fabbisogno dell’assistito in relazione alle sue condizioni e alle specificità ambientali
  • Incoraggiare il mantenimento ed il recupero dei rapporti parentali ed amicali
  • Trasferire all’assistito conoscenze relative al contesto culturale e sociale e al funzionamento di istituzioni e servizi
  • Fornire ai familiari, al personale medico e ai responsabili del servizio socio-assistenziale informazioni sulle condizioni mentali e relazionali dell’assistito
  • Fornire sostegno affettivo ed emotivo
  • Sostenere processi di socializzazione ed integrazione dell’assistito promuovendone l’autonomia
  • Stimolare le capacità psico-relazionali dell’assistito
  • Supportare l’assistito nella compilazione e consegna di documentazione relativa ai servizi socio-sanitari e socio-assistenziali ai quali ha accesso

Conoscenze acquisite durante il corso:

  • Elementi di sociologia
  • Elementi di psicologia
  • Principali normative in materia di assistenza socio-sanitaria
  • Tecniche di osservazione
  • Classificazioni e caratteristiche delle diverse tipologie di disabilità
  • Metodologia e tecnica della relazione d’aiuto
  • Dinamiche comportamentali dei soggetti affetti da dipendenza
  • Elementi di geriatria
  • Forme e manifestazione del disagio sociale
  • Principali forme e manifestazioni del disagio psichico
  • Sistema dei servizi sociali, culturali, ricreativi del territorio
  • Elementi di psichiatria

Elementi di lis

ORGANIZZAZIONE, IGIENE E GOVERNO DELL’AMBIENTE DI VITA DELL’ASSISTITO

Abilità acquisite durante il corso:

  • Adottare precauzioni idonee alla riduzione del rischio ambientale degli utenti e delle persone che frequentano il suo ambiente di vita
  • Applicare precauzioni di sicurezza domestica e prevenzione dei rischi
  • Applicare procedure di disinfezione e sanificazione dell’ambiente di vita e di cura
  • Applicare protocolli di prevenzione/riduzione del rischio professionale
  • Applicare protocolli per la disinfezione e la sterilizzazione di strumenti e presidi sanitari
  • Fornire supporto alle mansioni di manutenzione ordinaria minima della casa
  • Fornire supporto nel disbrigo di pratiche burocratiche non complesse relative alla casa (ad esempio: pagamento delle utenze)
  • Garantire la raccolta e lo stoccaggio corretto dei rifiuti, sia generici che derivanti da attività sanitarie
  • Individuare soluzione adeguate e funzionali di allestimento e riordino degli ambienti di vita dell’assistito, non tralasciando gli elementi della personalizzazione
  • Rilevare esigenze di allestimento e di riordino degli ambienti di vita dell’assistito
  • Utilizzare apparecchiature per il controllo della temperatura e l’umidità dei locali
  • Utilizzare macchine per il lavaggio e la sanificazione di indumenti e tessuti

Conoscenze acquisite durante il corso:

  • Classificazione e stoccaggio di rifiuti generici derivanti da attività sanitarie
  • Elementi di igiene e profilassi
  • Elementi di metodologia del lavoro sanitario
  • Elementi di sicurezza domestica e prevenzione dei rischi
  • Funzionamento dei dispositivi di riscaldamento e climatizzazione
  • Funzionamento di macchine/caratteristiche per lavaggio e sanificazione di indumenti e tessuti
  • Nozioni per la lettura delle etichette dei prodotti
  • Nozioni sulle principali condizioni invalidanti
  • Prodotti, strumenti e tecniche per l’igiene e la sanificazione degli ambienti

Tecniche e protocolli di disinfezione e sterilizzazione dei presidi sanitari

COSA FA L’OSA?

L’Operatore Socio Assistenziale (OSA) è un professionista che è in grado di svolgere la sua attività prevalentemente nell’assistenza a pazienti non autosufficienti, sia presso il domicilio dell’utente che in strutture socio-assistenziali. Lavora a sostegno di persone che vivono in una condizione di disagio sociale o che sono malate e si occupa di fronteggiare i bisogni di assistenza materiale ed affettiva, dalla cura dell’igiene, all’alimentazione, all’ambiente di vita, di soggetti in situazione di difficoltà fisica e/o psichica.

DIFFERENZA TRA OSS E OSA

L’Operatore Socio Assistenziale (OSA) può svolgere la sua attività lavorativa presso il domicilio dell’utente o in strutture socio-assistenziali (ospedali pubblici, cliniche private, centri di riabilitazione, comunità per minori e disabili, cooperative sociali, case famiglia, gruppi appartamento come, etc.) come dipendente, in modo autonomo o, non di rado, in forma cooperativa. Collabora con altre figure professionali dell’area sanitaria e dei servizi sociali: medici, infermieri, fisioterapisti, assistenti sociali, educatori, psicologi, ecc.

DOVE LAVORA L’OSA

OSA E OSS: DIFFERENZA DI RUOLI

Spesso, il ruolo tra OSS e OSA viene confuso perché entrambi i professionisti lavorano per la cura della persona e alcune mansioni si sovrappongono. Tuttavia, ci sono alcune differenze.

La distinzione principale è l’obiettivo del lavoro:

Il lavoro del personale OSA, è quello di aiutare le persone a preservare o migliorare il loro benessere psicofisico ed evitare che si sentano sole, isolate o vivano situazioni di emarginazione. L’OSA collabora inoltre con OSS, assistenti sociali, infermieri e fisioterapisti in strutture pubbliche o a domicilio, per una maggiore efficacia nelle cure assistenziali.

L’obiettivo dell’OSS, invece, è quello di garantire il benessere fisico e sanitario; svolge il suo lavoro in ambito infermieristico, ospedaliero e in RSA private, dove supporta l’équipe mediche e di infermieri per la somministrazione di farmaci; lavora anche in contesti più delicati come sale operatorie e pronto soccorso.

È MEGLIO L’OSA O L’OSS?

Ogni professionista ha delle competenze specifiche che rispondono a obiettivi e scopi differenti.

L’Operatore Socio Assistenziale lavora in un ambito più ristretto nel quale rientrano l’assistenza domiciliare e le case di riposo. L’Operatore Socio Sanitario, invece, si occupa in modo particolare dell’igiene e di cure specifiche per il miglioramento della salute.

Anzitutto la sigla OSS sta per Operatore Socio-Sanitario, mentre l’OSA sta per Operatore Socio Assistenziale.

Per quanto riguarda la figura dell’OSA, essa opera principalmente in ambiente sociale. Diversamente, l’OSS può prestare il proprio servizio anche all’interno di strutture sanitarie sia pubbliche che private. L’OSS dunque, può occuparsi sia del benessere psicologico del paziente, sia di quello fisico garantendone una progressiva autonomia.

Quando parliamo di Operatore Socio-Sanitario (OSS) indichiamo un professionista la cui figura è stata istituita nell’accordo Stato Regioni del 2001. A differenza dell’Operatore Socio-Assistenziali è una figura di carattere principalmente infermieristico permettendogli di partecipare a concorsi pubblici per concorrere all’assistenza di personale ospedaliero e infermieristico.

Il compito dell’OSS è quello di contribuire al benessere fisico, psicologico e sociale delle persone assistite svolgendo tutte quelle attività utili al benessere dello specifico individuo.

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